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Vecchia strega.
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La mia storia è particolare, difficile, pesante...
Ho dovuto badare a mio padre e mio fratello dopo la morte di mia madre, avevo vent'anni.
Mille pregiudizi, mille giudizi, mille freni.
Sono di natura poco sociale, ho avuto un'infanzia difficile perchè isolata dai compagni di scuola e vista come diversa.. -
†Faith†.
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Purtroppo la società in cui viviamo non fa altro che giudicare, isolare ed etichettare. Forse perché troppo presi da se stessi o semplicemente, perché ciò che non rientra in un certo standard, mette paura.
Ti capisco molto bene, dato che vengo considerata come "associale e anomala"
Se hai voglia di aprirti, di raccontarti un po' di più, ti assicuro che nessuno giudicherà. Come potrai notare, la Sorgente non ha molti utenti... è un piccolo rifugio in cui ci si può sfogare, senza paura dei pregiudizi.. -
Vecchia strega.
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Sono nata timida, paurosa, bhè diciamo che poi ti fanno diventare paurosa perchè ti trattano da diversa. A scuola venivo derisa perchè non vestivo firmata, perchè no ero spigliata. mi hanno anche picchiata alcuni miei compagni di classe, dirai, normale, no perchè in loro c'era l'odio assassino. Uno mi disse con una cattiveria assoluta: Ma quand'è che muori!
Ogni volta che lo vedo tutt'ora che sono passati quasi trent'anni, lo maledico.
Me ne hanno fatte di terribili, accusata di aver rotto un orologio a quello lì, era stata una mia compagna che mi odiava, lui lo sapeva, ma dovevano distruggermi. Non ho mai tirato fuori i soldi, ma me ne hanno fatte di tutti i colori. A scuola andavo malissimo perchè ero terrorizzata, gli insegnanti mi trattavano male pure loro. Vi giuro che sembravo una calamita dell'odio. Ero una bambina educata, timida, non davo fastidio a nessuno,ma mi odiavano. Non so, avolte perso sia il karma. Assurdo nascere così.
A parte la mia povera madre, una donna bellissima, ma distrutta dal sapere di essere stata adottata, sentirsi nessuno, matrimonio sbagliato, mio padre gran lavoratore, ma sensibilità zero. Suo padre adottivo suicidatosi perch malato di cuore. La sua mente si è distrutta poco per volta.
Io mi sono tirata su le maniche, badato a mio padre e mio fratello(non mi ha mai sopportata).
La mia fortuna è stata incontrare il mio attuale compagno, trea ani fa abbiamo costruito la nostra casa, bella, mal vista da alcuni.
Una persona speciale, inteligente, buono, laureato. Non ho un buon rapporto co i suoi, mi vedono sbagliata per lui perchè non laureata, non bellissima, non ricca.
Visto che non ho la madre mi vedono come una sfortunata quasi disadattata. Vorrebbero addomesticarmi, ma purtroppo sono molto selvatica.
Sono i un periodo un pò di crisi con me stessa, trentacinque anni passati, per molti dovrei avere un figlio, ma io in questo sono bloccata. Abbiamo provato, questo mese, non so se...ma il pensiero mi manda in ansia.
Avolte mi sento come in una gabbia, in una prigione dorata...una bella casa che fa il suo effetto, un compagno bravo e pure laureato.
Perchè non riesco ad essere felice?
Il mio passato che avolte mi ricorda chi sono, da dove vengo.
Avolte dimostro un brutto carattere, ma è tutto causato da mio passato.. -
Gandalf il Bianco 77.
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Come vi capisco entrambe! Anche io ho avuto (...e purtroppo ho ancora...) una vita difficile inquanto sempre etichettato come "Strano" 
non normale... avvolte pazzo... da molti "Ben pensanti" che ti vorrebbero normale... in base ai loro canoni... ma poi mi sono sempre chiesto cosa vuol dire strano? forse abbiamo 4 braccia o tre gambe? 
Ma io con grande forza resisto tuttora alle angherie sempre pronto a difendermi e a calcolare solo i giudizzi delle persone che mi vogliono veramente bene, altrimenti non saprei come andare avanti! Per fortuna che ho anche trovato un posto come la "Sorgente di Luce" dove tutti possiamo parlare liberamente e raccontarci anche un pò, Faith e Vecchia Strega vi capisco perfettamente e faccio il tifo per voi, un saluto Gandalf77 
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Vecchia strega.
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Sei molto gentile Gandalf.
Comunque cerco il mio equilibrio, avolte stare tra tante persone che conosco, mi mette un pò a disagio, poi faccio un lavoro mentale, come se creassi attorno a me un ambiente migliore.
Adesso sono i un periodo un pò difficile perchè ho paura di essere rimasta incinta... Direte, fantastico! Io purtroppo non mi sento così.
Non riesco neanche a fare il test dalla paura del risultato.. -
†Faith†.
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Sicuramente il tuo passato ti ha segnata. Troppe cose da metabolizzare e da elaborare e probabilmente nessun aiuto, per farlo.
Ti chiedi perché non riesci ad essere felice... è una domanda che mi faccio spesso anch'io. Ci sono dolori... traumi... che feriscono l'anima. Ferite ancora aperte che non ne vogliono sapere di rimarginarsi.
Forse è proprio questa la risposta... finché la nostra anima, è coperta di ferite aperte, non riusciremo mai ad essere realmente felici.
Dobbiamo fare un arduo lavoro per guarirle... un lungo cammino... ma dobbiamo iniziare a fare qualche passetto. Piccoli, piccoli passi... fino alla meta... fino alla felicità.. -
Vecchia strega.
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Per fortuna non va sempre così, ho imparato a stare tra le persone, a controllare i miei sentimenti. Bisogna trovare dei compromessi...
Mi dico: Tu non hai colpa di niente, quello che hai passato è a causa degli altri!
La vita va vissuta giorno per giorno, amarsi un pò tutti i giorni, farsi un piccolo regalo, una passeggiata, comprarsi quello che ci piace tanto(vestiti, borse, ovviamente con gli sconti) Abbiamo sofferto perchè la nostra famiglia ci ha fatto soffrire con i loro errori. Questo è il mio caso..
Pare una vita al contrario. |
