Adolescenti: un cattivo utilizzo del web può sviluppare dipendenza

Adolescenti: un cattivo utilizzo del web può sviluppare dipendenza

Resta aperto il dibattito su ciò che rende problematico l'utilizzo di Internet e in particolare lo sviluppo di dipendenze comportamentali legate al web. Alcuni ricercatori sud africani hanno condotto uno studio per indagare la prevalenza della dipendenza da Internet (Internet Addiction o IA) tra gli adolescenti e determinare se si tratta di un disturbo distinto dalle altre forme di dipendenza comportamentale.
L'indagine ha previsto il reclutamento di 1022 giovani studenti e laureandi di Atenei selezionati mediante un campionamento casuale stratificato. I dati sono stati raccolti usando il Revised Internet Addiction Test (RIAT), un questionario composto dal test per individuare i tratti di personalità come l’EPQ R - S Lie Scale, l’Internet Addiction test( IAT), i motivi d’uso di Internet, l’inventario del comportamento ipersessuale e la Problem Video Game Scale.
L’analisi dei dati ha rilevato una prevalenza di IA tra gli adolescenti con un tasso di prevalenza pari al 3,3% in un rapporto tra maschio e femmina pari a circa 3:1.
La dipendenza da Internet tra gli adolescenti sembra essere principalmente influenzata da ragioni estrinseche all' uso del web, anche se ci sono stati casi di giovani in cui sono emersi motivi intrinseci d’uso.
L’utilizzo di Internet per comunicare online questioni importanti, per ottenere liberamente materiale sessuale o per la possibilità di guadagno (soprattutto tra le donne ) sembrano essere le motivazioni principali di utilizzo del web tra i soggetti tossicodipendenti. La maggioranza delle persone sono risultate quindi ' tossicodipendenti su internet 'e non ' tossicodipendenti da Internet ".
Inoltre le ragioni intrinseche all' uso di internet non sono risultate un fattore affidabile per discriminare i soggetti tossicodipendenti dai non tossicodipendenti. La ricerca ha dimostrato quindi che la presenza di una pre-esistente dipendenza comportamentale non rappresenta un fattore causale di sviluppo di IA ma piuttosto un fattore motivante all’uso patologico di Internet.