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difilla.
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é difficile spiegare quello che sento dentro quando la "Bestia" (il mio lato oscuro) reclama soddisfazione. Vediamo se riesco a darvi un idea di quello che succede.
Avete presente la famosa "sete" dei vampiri? Ecco per me è una cosa simile: inizio a sentire una morsa dentro di me, come se ci fosse un entita aliena che si agita. Io provo a domarla, ma istante dopo istante diventa piu forte. La mia mente pensa al mio "fedele" taglierino (che custodisco come una reliquia, ben pulita e al sicuro) e mi viene l'istinto di prenderlo. A volte provo a uscire, a distrarmi, a fare qualsiasi cosa per impedire che accade, ma lei è sempre li che mi tormenta. Il pensiero del sangue diventa quasi ossessivo.
Poi arriva il momento in cui non ce la faccio piu: prendo il teglierino, ma non è una cosa immediata. Provo a immaginare la ferita, appoggio la lama sul braccio (sempre nello stesso punto) vicino al segno lasciato dalla volta precedente. Io mi dico: "Sono piu forte di te, non lo faccio". Pero mi sento come impazzire, diventa quasi un dolore fisico, come se la "Bestia" mi stesse squartando da dentro. E alla fine succede: un taglio netto e deciso (anche perche cosi fa meno male) e poi l'ho vedo. Il sangue che scorre, guardo ogni singola goccia come se andasse a ralentatore. A volte si accontenta, a volte ne vuole di piu. A quel punto sento pian pianino che la "Bestia" si addormenta ed ho finalmente un attimo di pace. Anche se poi subentra il senso di colpa per non essere riuscita a batterla.
L'ultima volta è stata particolare, ma non me la sento ancora di parlarne.
Questa è la mia guerra: la combatto da quando ho 14 anni (e ora ne ho 33). Ci sono stati periodi, anche anni, che non lo facevo ma poi ci ricasco sempre. Pero, quando non lo facevo, bevevo e di brutto anche. Per non sentire la "Bestia" mi alcolizzavo e smesso quello, lei si è fatta sentire piu forte e decisa che mai.
La mia vita è una battaglia e io da buona guerriera la combatto, non mi arrendo, non lascero che la "Bestia" vinca........... -
†Faith†.
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Grazie per aver lasciato qui alla Sorgente la tua testimonianza.
Ti capisco e ti sono vicina...
Il fatto che tu sia una guerriera sempre pronta a lottare, ti rende una persona veramente speciale e sono certa che riuscirai a vincere... magari non sarà una cosa immediata ma la volontà per farcela non ti manca davvero.
Ti mando un bacio. -
difilla.
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Grazie . -
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Sun Tzu, l'arte della guerra
"Sconfiggere il nemico senza combattere è la massima abilità"
Per te che mi hai conosciuto di recente faccio vedere qui sotto il mio vecchio avatar, cosi' poi posso dire una delle cose che rappresenta.SPOILER (clicca per visualizzare)
In pratica quella mente labirintica rappresenta tutte le possibilita' che abbiamo e che non e' facile conoscere; possibilita' belle e brutte o anche sconosciute.
Dove vai lo decidi tu con le tue gambe, perche' non conosci te stessa, perche' qualcosa che ti fa' paura ti ci spinge, qualcosa che ami ti ci attrae oppure perche' una novita' e' entrata nella tua vita.
Sconfiggere quel nemico senza combattere significa mettersi nello stato mentale di chi si fa' una passeggiata.. -
difilla.
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Fare una passeggiata nella mia labirintica testa si ci rischia di perdere.
Quando ci provo vedo cose che preferisco non vedere. La "Bestia" mi fa paura perche ci sono immagini e sogni (che per altri sarebbero incubi) davvero ripugnanti. Me ne rendo conto da sola che non sono pensieri normali......... -
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Se pensi di perderti significa che ti importa dove sei, se hai delle preferenze significa che sei condizionabile, nel senso che la tua condizione dipende dalle circostanze, dalle valutazioni, dai giudizi; non e' lo stato mentale di chi fa' una passeggiata.
Comunque cerco di spiegare meglio il concetto della passeggiata: andarsene in giro senza una meta, senza propositi, prendendosela con calma, ripromettendosi come si fa' solitamente (magari senza poi mantenere) di ritornare in un bel posto o di evitarne un' altro meno bello (ma con nonchalance che tanto e' una passeggiata e puo capitare).
Si tratta della capacita' di sapersi distaccare e dell' arte di sapere quando e' giusto farlo affinche non ci si perda.. -
difilla.
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Ma se poi nel mio passeggiare senza meta finisco proprio la dove non voglio andare? . -
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Ci sei finita gia' altre volte cercando di evitarlo, perche' finirci senza darci troppo peso dovrebbe essere peggio?
Comunque tutto questo discorso era per dire che la massima abilita' nell' affrontare la bestia, e' con un semplice "tse" di superiorita', solo che la superiorita' deve essere vera e sentita ; quello che sento io non conta nella tua crescita.. -
difilla.
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Forse inizio a comprendere il tuo discorso. Essere superiore a lei o almeno sentirmi tale................non è per niente cosa semplice . -
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Venerdi' avevo risposto ma ci sara' stato un' inconveniente tecnico con cancellazione di messaggio.
Dicevo che la semplicita' e' un' arte difficile e che alle volte non riesce; poi alle volte va a braccetto con l' essenzialita' che e' ancora piu' difficile.. -
difilla.
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Nulla è semplice in questo mondo, tanto meno in quello interiore, ma saro forte e abbattero quella Bestia, in un modo o nell'altro o semplicemente la faro mia . -
difilla.
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Ho lottato, ho combattuto, ho sofferto, sono caduta, mi sono rialzata, ma alla fine (e questa volta ne sono sicura) la bestia è stata domata!!!
Ora non mi rimane che il passo successivo: accettare che lei è me e io sono lei, ossia "assorbire" il lato oscuro che ho tenuto per tanto tempo staccata da me e farla mia!!!! Non sara facile, ma almeno tengo a freno il "fedele taglierino"
Questa poesia è un po difficile da capire se non si sa di cosa parlo, ma da un idea di come sono riuscita a domarla:
"Tutto tace
Alte le fiamme
Scorrere di sangue
Il nemico tremante
A terra agonizzante
Tutto tace
Apri gli occhi
Nel buio sognante
Raggi brillanti
Di Luna piena abbagliante
Accanto a lui
La Bestia domata
Aspetta scalpittante
Tutto tace
Il Saggio Guardiano
Placa della Bestia
La sete di vendetta
Le sagge parole
Le danno sicurezza
La Sete crudele e spietata
Viene Da lui mitigata
Tutto tace
Al Saggio Guardiano l'ho giurato
Fino ad allora
La Bestia assetata
Sara dominata
La Bestia assetata
Ne pieta Ne benevolenza
Nella grande guerra
Avra la sua dolce vendetta". -
†Faith†.
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Questa poesia è un po difficile da capire se non si sa di cosa parlo, ma da un idea di come sono riuscita a domarla:
L'ho davvero sentita col cuore... e "ti" capisco molto bene!
Una poesia molto toccante e significativa... grazie per averla postata!. -
difilla.
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Grazie a te per averla letta e per le belle parole . -
†Faith†.
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