Studi sui vampiri

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  1. difilla
     
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    Essendo grandissima appassionata di vampiri sin dall'infanzia ho fatto moltissime ricerche al riguardo sia studiando le teorie degli esperti del campo sia i documenti ufficiali che riguardano le loro apparizioni e anche parlando con quelli che possono definite fonti attendibili.
    Prima di tutto bisogna sfatare il mito per cui i vampiri odiano l'aglio e brucino al sole.
    La leggenda per cui i vampiri vengono respinti dall'aglio nasce per giustificare la reazione che ha sul corpo dei malati di porfiria (malattia sconosciuta in tempi passati): è una malattia che provoca un'alterazione dell'attività di uno degli enzimi che sintetizzano il gruppo EME nel sangue. L'aglio, che ha proprieta terapeutiche e antibatteriche, agisce sul sangue, quindi i malati di porfiria stavano male in sua presenza.
    Per quanto riguarda il bruciare sotto il sole non funziona esattamente cosi: il sangue umano sui vampiri ha un potere rigenerativo (infatti possono bere tranquillamente anche quello animale ma esso si limita a soddisfare la "fame"). Se per lungo tempo non si nutrono il loro corpo si debilita, diventando piu sensibili agli agenti atmosferici, quindi possono accusare sintomi sotto la luce solare.
    La loro origine avviene in un tempo cosi remoto che l'uomo non puo neanche immaginare, tanto che inizialmente non bevevano sangue. Come per gli esseri umani, hanno avuto un evoluzione fino a diventare bevitori di sangue. Alcuni dicono che il primo vampiro sia stato Caino che, maledetto da Dio, incomincio ad avere "sete". Per alcuni, potrebbe trattarsi di una forma primitiva del vampiro.
    I vampiri sono essere immortali, per cui alcuni scienziati hanno supposto che non si riescano a trovare, non perche vivano nascosti, ma perche la loro stessa condizione li porta a sfuggire in qualche modo alle normali leggi del tempo e dello spazio, della fisica e della scienza stessa, perche diversi nella struttura base dagli esseri umani e che sono "visibili" solo quando essi stessi vogliono esseri visti.
    Infatti la non riflessione sugli specchi, che si dice essere dovuta al fatto che non hanno un anima, è stata spiegata proprio in questo modo: essendo essi esseri non vivi, ma neanche morti, che non conoscono la corruzione del corpo (e quindi hanno una base molecolare e della materia diversa da quella umana) è possibile che il riflettersi della luce sul corpo reagisca in modo diverso, per cui l'occhio umano non riesce a visualizzare l'immagine, in quanto essi vivono su un piano materiale differente.
    Il mondo dei vampiri è cosi ampio e misterioso che si potrebbe fare un enciclopesia al riguardo ;)

    Edited by †Faith† - 14/7/2011, 19:48
     
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  2. †Faith†
     
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    Amo i Vampiri e quello che hai scritto è davvero interessante... se hai altre informazioni, sarei lieta di leggerle. Grazie per il prezioso contributo!
     
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  3. difilla
     
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    Una curiosita: una caratteristica per riconoscere un vampiro è il palmo delle mani. Se guardate le vostre, vedete tutte le linee che ci sono? Ebbene pare che i vampiri non ce l'hanno, abbiamo la pelle liscissima :lol: (questa pero non so se è leggenda o verita)
     
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  4. †Faith†
     
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    Voglio incontrare un Vampiro... notworthy
     
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  5. difilla
     
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    Anch'iooooooooooooo: credo che un vampiro sia il mio uomo ideale :wub:
     
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  6. †Faith†
     
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    :lol:
     
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  7. difilla
     
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    Per diventare un vampiro non è sufficiente essere morsi (se cosi fosse gli umani sarebbero stati sterminati!!) ma è una libera scelta dell'individuo.
    Se un vampiro ti morde e non ti uccide, lasciandoti al limite tra la vita e la morte tu puoi scegliere: lasciare che beva tutto il tuo sangue e quindi affrontare il normale trapasso, o accettare l'immortalita e diventare vampiro a tua volta.
    Il morso di per se non è infettivo (il vampirismo non è una malattia infettiva), se si sceglie l'immortalita allora bisogna bere il sangue di chi ti ha morso: è in esso che si trovano gli elementi che da l'inizio alla mutazione (un po come se fosse una trasfusione di sangue, in quanto va a sostituire una parte di quello perso).
    Essere vampiro non è cosi bello come tanti credono: costretti a vivere uccidendo anche se non si vuole nuocere a nessuno, costretti alla solitudine vivendo tra due piani materiali lontani al resto del mondo, costretti a veder morire tutte le persone a te cara, tutti che ti considerano un mostro anche se non lo sei.......
    Fare una simile scelta non è per niente facile.
     
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6 replies since 14/7/2011, 14:39   45 views
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