Hostel & Hostel: Part II

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  1. †Faith†
     
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    Hostel


    Hostel è un film horror/splatter diretto da Eli Roth e prodotto da Quentin Tarantino nel 2005. Nel 2007 è uscito il sequel, Hostel: Part II, sempre diretto da Eli Roth.

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    Trama

    Due ragazzi statunitensi (Josh e Paxton) sono al loro primo viaggio Interrail in Europa. Conoscono un ragazzo islandese (Oli), che si unisce a loro. I tre si recano ad Amsterdam. Durante una delle nottate a base di sesso e droga al quartiere a luci rosse (il De Wallen), capita loro di rimanere fuori dall'ostello in cui alloggiano: l'orario per rientrare è scaduto e devono prepararsi a passare la notte in giro per la città. Incontrano un ragazzo che si offre di ospitarli e che, in seguito, li informa dell'opportunità di recarsi in Slovacchia, in un ostello, vicino a Bratislava, frequentato da ragazze bellissime e molto disponibili.
    Durante il viaggio in treno, incontrano uno strano uomo d'affari olandese. L'uomo inizia a corteggiare Josh, che lo respinge bruscamente.
    Giunti all'ostello slovacco, scoprono che dovranno condividere la loro stanza con due provocanti e disinibite ragazze, Natalia (Barbara Nedeljakova) e Svetlana (Jana Kaderabkova).
    Il giorno seguente, Oli sparisce e gli impiegati della reception, interrogati, li informano che il loro amico ha pagato il conto ed è andato via.
    Invitati dalle ragazze in discoteca, Josh e Paxton vengono drogati, e svengono. Il primo si sveglia legato ad una sedia dove l'uomo d'affari del treno lo sevizia, perforandogli il corpo con un trapano e tagliandogli i tendini delle caviglie. Paxton invece, perde conoscenza rimanendo per sbaglio chiuso in un ripostiglio della discoteca.
    Il giorno seguente, Paxton chiede delucidazioni alle due ragazze, le quali gli spiegano che i suoi amici si sono recati ad una mostra. Una delle due si offre di portarlo sul luogo. Una volta lì giunti, qualcosa di strano si palesa agli occhi del ragazzo: l'edificio che dovrebbe ospitare la mostra, appare come una vecchia fabbrica in stato di abbandono ed il parcheggio antistante è pieno di automobili lussuose e facoltosi uomini d'affari. Uno di questi (Takashi Miike), travisa il motivo per cui il ragazzo si trova lì e lo mette in guardia: lì dentro, dice, potrebbe «spendere tutti i suoi risparmi».
    Quando Paxton entra scopre che quello è un luogo di torture e vede l'olandese del treno mentre seziona il cadavere dell'amico sparito. Cerca di scappare, ma due guardiani della "mostra" lo bloccano e lo legano ad una sedia, affinché possa essere torturato. Il suo carnefice è tedesco e l'americano sfrutta la sua conoscenza della lingua per persuaderlo a liberarlo, ma ottiene soltanto di farsi chiudere la bocca con una palla di gomma.
    Cominciano le sevizie. Il torturatore inizia con delle forbici, usandole solo però per spaventarlo, quindi, dopo averlo colpito al petto con un bastone uncinato, prende una pistola e gliela punta alla testa. In seguito, brandisce una motosega e gli mozza l'anulare e il mignolo della mano sinistra. Scivolato sulla pozza di sangue provocata dall'amputazione, il tedesco cade e la motosega lo mutila ad una gamba; l'americano si libera e uccide il torturatore. Durante la fuga finisce nella stanza dove un uomo brucia i cadaveri (gli "scarti" del trattamento) in un forno crematorio e, dopo essersi nascosto fra i corpi, lo uccide a martellate; poi si ritrova nello "spogliatoio dei torturatori" dove incontra un uomo che, credendolo uno di loro, gli parla dei suoi metodi di tortura. Da quell'uomo, Paxton viene a conoscenza di una sorta di società segreta (simboleggiata dalla testa di un bracco) i cui membri pagano ingenti somme per torturare ignari turisti. La polizia ne sarebbe al corrente ma è corrotta.
    Il ragazzo continua la sua fuga, ma, sentendo le urla di una ragazza, decide di salvarla (spinto da un antico rimorso: durante l'infanzia egli non era riuscito a salvare una bambina dall'annegamento e questo evento lo aveva segnato).
    Entrando nella stanza trova l'uomo, con cui aveva parlato nello spogliatoio, intento a torturare Kana, una timida ragazza giapponese conosciuta nell'ostello. Il torturatore le brucia il viso con una fiamma ossidrica, facendole quasi perdere un occhio. Il ragazzo uccide l'uomo con la pistola di lui abbandonata negli spogliatoi. Dopo avere tagliato il bulbo oculare che pendeva dall'orbita di Kana, Paxton fugge con la ragazza. I due rubano un'auto dal piazzale del luogo di tortura e correndo in città inseguiti, incontrano le due ragazze, Svetlana e Natalya assieme al ragazzo di Amsterdam: Paxton, accecato dall'odio, li uccide investendoli. Con l'aiuto di una baby gang locale (dei bambini che, in cambio di gomme da masticare, massacrano gli inseguitori a colpi di pietre e bastoni), raggiungono la stazione ferroviaria. A questo punto, la giovane giapponese vede il suo volto martoriato riflesso in un vetro e si suicida gettandosi sotto un treno. Grazie alla distrazione creata dal suicidio il ragazzo riesce a salire sul treno e abbandona la città. Durante il viaggio si accorge che sul suo stesso treno c'è anche l'olandese. Quando il treno giunge a destinazione, lo segue nei bagni della stazione di Vienna, dove lo assale, gli taglia due dita della mano e quasi lo affoga nel gabinetto; infine lo sgozza con un bisturi sottratto alla "mostra".


    Hostel: Part II


    Hostel: Part II è un film del 2007, diretto da Eli Roth e prodotto da Quentin Tarantino: sequel di Hostel, sempre diretto da Roth, il film si avvale di attori giovani e altre vecchie conoscenze del cinema italiano di genere come Edwige Fenech, Luc Merenda ed il regista Ruggero Deodato.
    Il film è uscito l'8 giugno 2007 negli Stati Uniti, mentre in Italia è stato distribuito il 22 giugno dello stesso anno.

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    Trama

    Il protagonista del primo episodio, Paxton, è riuscito a scampare alla misteriosa confraternita che sevizia ragazzi e ragazze dietro pagamento e vive ora insieme alla ragazza Stephanie in una casa vicino al lago, di cui nessuno sa nulla eccetto la sorella di lei. Continuamente divorato dagli incubi, una mattina Paxton finisce decapitato dalla confraternita di cui ora si conosce il capo, il ricco e potente Sasha.
    Intanto a Roma, tre studentesse statunitensi, Beth - ricchissima grazie all'eredità della madre, Lorna - sognatrice quasi "patetica", e Whitney - giovane, bella e ribelle, che studiano arte con la loro insegnante, decidono di passare un week end a Praga. Prendono un treno, dove incontrano Axelle, una modella che si era denudata durante la lezione d'arte per essere disegnata. Visto che il treno è occupato da ragazzi italiani e slavi euforici per una partita di calcio, Axelle non vuole restare sola nel suo scompartimento e si addormenta con loro. Prima di addormentarsi, però, le dissuade dall'andare a Praga e le invita in un ostello in Slovacchia, dal quale raggiungeranno una sorgente termale paradisiaca.
    Le ragazze accettano: al loro arrivo, i loro passaporti vengono fotocopiati e inviati tramite MMS a tutti i membri della confraternita; le ragazze vengono "prezzate" e messe all'asta al miglior offerente. Vincono due uomini d'affari statunitensi: Todd e Stuart. Tra i due è subito evidente un certo distacco caratteriale, Todd è infatti estroso e sicuro di sé, mentre Stuart è riservato ed insicuro.
    Todd e Stuart partono alla volta della Slovacchia, dove entrano ufficialmente a far parte della Confraternita: vengono tatuati e ricevono il loro cercapersone privato. La sera, Todd e Stuart raggiungono - ovviamente senza farsi notare - le ragazze americane, che, con Axelle, sono andate ad una sagra folcloristica slovacca. Qui, Lorna si ubriaca e fa conoscenza con un burbero di nome Roman. Whitney si innamora di Miroslav e Beth conosce Stuart. Al primo impatto le sembra un uomo comune, impacciato ed insicuro. Intanto Lorna accetta un passaggio a bordo della barca di Roman e finisce nelle mani della confraternita. Lorna viene appesa a testa in giù con una catena in ferro ed imbavagliata, in attesa della sua torturatrice, la lesbica sadica Bathory. Quest'ultima comincia a infliggerle tagli nella schiena mediante una falce e il sangue che sgorga dalle ferite la bagna completamente, facendole provare un immenso piacere. Infine come colpo finale, con una piccola falce le taglia la gola.
    Beth si preoccupa per la salute dell'amica, ma Axelle la dissuade e la porta insieme a Whitney e Miroslav alle terme. Qui, presto, cala la nebbia, e Beth rimane da sola. Sopraggiungono i membri della confraternita, che cercano di catturarla. La ragazza però scappa nella foresta lì vicino, dove viene aggredita dalla gang di bambini. Stordita, viene messa in auto da Axelle. Sasha, intanto, il capo della confraternita, decide di far vedere ai bambini "chi comanda" e dunque ne uccide uno con un colpo di pistola. Beth viene dunque condotta nella villa di Sasha, dove Axelle le consiglia di riposarsi in attesa dell'arrivo delle autorità giudiziarie, che si occuperanno di interrogarla. Beth però fa solo finta di dormire perché intuisce una possibile trappola e scopre di essere stata incastrata dalla ragazza e da Sasha. Viene rapita e portata alla strada per prostituirsi e dopo viene dismessa dove opera la confraternita. Todd e Stuart vengono avvisati del fatto che le loro clienti sono arrivate sul posto e si precipitano, nonostante Stuart sia piuttosto titubante all'idea di torturare una ragazza.
    Whitney è la vittima di Todd, Beth di Stuart. La prima si risveglia incappucciata e nelle mani del perfido uomo d'affari americano. Questi cerca di farla spaventare con una sega circolare, ma, distraendosi, sbaglia e inceppa la lama rotante nei capelli della giovane e le infligge una profonda ferita nella testa, senza però ucciderla. Todd a questo punto, vedendo quanto la ragazza sta soffrendo, decide di uscire dalla sala di tortura, facendo finire il compito ad una delle guardie.
    Purtroppo per lui, il contratto prevede un tipo diverso di trattamento e chi non uccide la propria cliente, dovrà essere ucciso. Todd viene dunque raggiunto dai cani delle guardie e sbranato. Whitney viene messa all'asta ad un prezzo basso, perché è sfigurata e agonizzante. Tra i clienti che la potrebbero prendere vi è anche un cannibale italiano, che sta torturando Miroslav staccandogli pezzi di carne e mangiandoli. Una delle dirigenti della confraternita informa dell'asta anche Stuart, che, vedendo come è stato ridotto Todd, pensa sia stata colpa dell'amica di Beth.
    Dopo un primo momento di tentennamento, Stuart si rivela il più feroce ed aggressivo di tutti: non solo uccide Whitney in maniera truculenta (decapitandola in un solo colpo), ma decide di torturare sino alla morte anche Beth. Usando la psicologia inversa, Beth riesce a farsi slegare da Stuart: mentre questi la sta per stuprare, Beth lo incatena alla sedia, stende una guardia che era entrata nella stanza e prende la sua pistola. Dopo aver attirato le guardie all'interno della camera, minaccia di tagliare il pene e i testicoli dell'uomo con un paio di grosse forbici se non verranno accettate le sue richieste.
    Giunge allora il capo, Sasha. Anche se armata con la pistola e con la minaccia di tagliare il pene e i testicoli a Stuart, capisce che non ha possibilità di sopravvivenza e allora chiede di comprare la sua libertà con i soldi che sua madre le ha lasciato in eredità. Sasha acconsente, a patto che Beth entri a far parte della setta. Beth, a questo punto, provocata dagli insulti di Stuart, affonda le lame delle forbici, staccando di netto il pene e i testicoli dell'uomo e dandoli in pasto ai mastini. Infine si fa tatuare per completare il contratto.
    Il cerchio si chiude quando - per vendetta - Beth decapita con un'ascia la traditrice Axelle, che stava attirando altre ragazze nella trappola mortale. Il film si conclude con una scena che mostra una "partita" a calcio dei bambini, in cui la palla che viene usata non è altro che la testa di Axelle.
    (Fonte Wikipedia)

     
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