Non aprite quella porta

Film (Saga)

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    Non aprite quella porta

    Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre) è un horror indipendente e a basso costo diretto da Tobe Hooper, che venne distribuito nelle sale cinematografiche nel 1974.


    La censura e note di produzione

    Il film, bandito dalla Gran Bretagna per 25 anni e vietato ai minori di 18 anni in Italia, Francia, Germania ed India, narra la storia di un gruppo di cinque ragazzi texani che finiscono nelle grinfie di una famiglia di assassini cannibali tra i cui componenti spicca Leatherface, che diverrà uno dei più famosi assassini seriali del cinema dell'orrore oltre che il personaggio principale di questo ed altri film. Il personaggio è distinto da una maschera di pelle umana, un grembiule da macellaio insanguinato e soprattutto da una motosega, che usa come arma per massacrare le sue vittime.

    Trama

    La storia è ambientata nel 1973. Un vandalo ha profanato i cadaveri del cimitero di una cittadina del Texas per farne una macabra cerimonia rituale. Un gruppo di studenti del college (2 ragazze: Sally e Pam e 3 ragazzi: Jerry, Kirk e Franklin) si fermano in quel cimitero per verificare se la tomba del nonno di Sally è stata danneggiata (risulterà intatta). Proseguono poi il viaggio e lungo la strada incontrano un autostoppista: decidono non troppo sicuri di fermarsi. L'uomo si rivela ben presto un folle: infatti si ferisce la mano con un coltello e poi ferisce Franklin con un rasoio ad un braccio prima che gli altri passeggeri lo gettino giù dal veicolo.
    I ragazzi si fermano da un benzinaio, sprovvisto però di benzina. Le ragazze decidono di entrare nel bar per prendersi alcune bibite accompagnate da Franklin che, parlando al proprietario, gli dice che sono venuti in questa regione per andare a rivedere la vecchia casa di suo nonno. Spaventato dalla notizia, l'uomo avverte Franklin di non andare in quel luogo perché la gente qui è molto scortese e cattiva. Comunque, dopo aver comprato un po' di carne alla griglia, i ragazzi decidono di continuare la strada per la vecchia casa.
    Qualche ora dopo Kirk e Pam decidono di cercare un posto per fare un bagno mentre Jerry, Sally e Franklin aspettano all'auto. I due trovano una piscina senza acqua ma un forte rumore di pompe di un generatore li incuriosisce e li attira verso una villetta vicina. Kirk spera intanto di poter trovare un po' di benzina ma i due si trovano invece di fronte qualcosa di strano: un'enorme area piena di veicoli, alcuni dei quali intatti. Kirk decide di bussare alla porta della casa ma sembra non esserci nessuno. Il ragazzo trova inoltre un dente umano sul portico e lo mostra a Pam che, disgustata, si va a sedere sotto un albero a qualche metro dalla casa, mentre Kirk continua a bussare. Improvvisamente la porta si apre da sola e il giovane, sentendo strani rumori all'interno, decide di entrare. Avvicinatosi ad una rampa di scale, una enorme figura con una maschera di pelle umana lo afferra, lo tramortisce con un colpo di martello per poi finirlo con altri colpi prima di chiudere con violenza la porta metallica che conduce al suo laboratorio di "macellaio".
    Pam, spaventata per il non ritorno del ragazzo, si inoltra nella casa per cercarlo. Entra nella sala da pranzo dove scivola su una pila di resti umani e animali. Scioccata la ragazza vomita e inizia a dare segni di isteria, urlando il nome dell'amico. Si alza e va nel corridoio. Improvvisamente riappare la figura mostruosa che la afferra e la porta nella cucina. Pam viene tremendamente appesa su un gancio da carni che le si conficca nella schiena. Inoltre, scioccata e in agonia, è costretta a vedere Leatherface spezzettare il corpo di Kirk con una motosega.
    Jerry, preoccupato per la scomparsa degli amici, va alla loro ricerca. Entrato nella villa trova nella cucina un grosso freezer. Apertolo, vi ritrova all'interno Pav ancora viva. Improvvisamente ritorna il cannibale che colpisce Jerry in testa con il medesimo martello (a quel tempo era così che i macellatori uccidevano il bestiame prima dell'introduzione della tecnologia), prima di richiudere nuovamente la ragazza nel freezer.
    Arrivato l'imbrunire e non ancora tornato Jerry (che aveva le chiavi del furgone), Sally e Franklin decidono di andare a cercare gli amici ma, giunti nella boscaglia intorno alla villa, vengono assaliti dal killer che massacra Franklin con la motosega. Sally fugge nelle tenebre ma Leatherface la insegue. La ragazza entra in una casa chiudendosi la porta alle spalle prima di fuggire al piano superiore dell'abitazione. Lì trova due persone sedute sulle rispettive seggiole, un cadavere di donna e un vecchio. Quando il killer entra nella stanza, Sally si rende conto di essere nella "tana del lupo" e si getta dalla finestra e fugge verso il benzinaio. Arrivata alla stazione, chiede aiuto al proprietario (l'uomo che li aveva dissuasi ad addentrarsi in quella zona) che inizialmente sembra volerla aiutare, ma che poi dà segni di isteria e la colpisce con una scopa fino a renderla esanime per poi rinchiuderla in un sacco che getta su di un camioncino. Il mezzo parte e poco dopo incrocia il folle a cui i ragazzi avevano dato il passaggio (che si rivelerà poi essere il fratello di Leatherface).
    La ragazza viene portata alla villa e fatta sedere su di una seggiola vicino all'anziano che aveva incontrato al piano superiore (chiamato dalla famiglia "Nonno"), il quale per nutrirsi le succhia il sangue da un dito tagliato. Sally, scioccata, sviene. Rinvenuta, si ritrova a cena con la famiglia dove è costretta a nutrirsi di salsicce umane prima di essere slegata, pronta per essere uccisa a martellate dal vecchio. Approfittando del fatto che l'anziano è troppo debole e lascia cadere più volte il martello, la ragazza riesce a fuggire attraverso una finestra, ma viene nuovamente inseguita da Leatherface munito della sua motosega e dal fratello che la colpisce ripetutamente alla schiena con il rasoio. La giovane riesce ad arrivare alla strada proprio mentre sopraggiunge a tutta velocità un camion che travolge per sbaglio il fratello di Leatherface. Il camionista vede in che condizioni è la ragazza e si ferma per darle soccorso, ma mentre sta salendo sul camion riappare il killer che la afferra trascinandola a terra. Il camionista coraggiosamente scende dal camion e lo colpisce alla testa con una chiave inglese. Leatherface cade e si maciulla un polpaccio con la motosega mentre un pickup transita dal lato opposto della strada, e il camionista fugge via a cercare aiuto. Il conducente del pickup fa un'inversione a U e fa salire Sally sulla vettura che sfreccia via portandoli in salvo. Il film si conclude con il ferito Leatherface che in mezzo alla strada agita furiosamente la sua motosega verso il cielo albeggiante.

    Ispirazione

    Contrariamente a ciò che afferma la voce narrante, il film non ripropone fatti reali. Non aprite quella porta, al pari dei film Psyco (1960),[2] Deranged e Il silenzio degli innocenti (1991), è infatti solo parzialmente ispirato alla storia del serial killer del Wisconsin Ed Gein, un folle che uccideva le sue vittime travestendosi con una maschera di pelle umana.[3] Gli interni della casa e in particolare il macabro salotto della famiglia furono comunque ricreati prendendo spunto da quelli filmati dalla polizia durante un sopralluogo a casa Gein.
    Il regista del film ha perciò utilizzato la tecnica del falso documento per rendere la storia maggiormente verosimile e più adatta a spaventare il pubblico. Questo effetto fu talmente riuscito che tutt'oggi le biblioteche della cittadina di Burkburnett, Texas, e della vicina Wichita Falls, situate nei pressi in cui la storia è stata ambientata, ricevono regolarmente richieste di copie originali di articoli di giornale legate agli eventi narrati nel film.
    Il titolo italiano del film, di grande impatto e immediata suggestione, è entrato con prepotenza nell'immaginario collettivo dell'horror, pur non avendo una specifica attinenza con la trama.

    Non aprite quella porta II


    Non aprite quella porta - Parte II
    è il sequel del film del 1974 Non aprite quella porta. Prodotto nel 1986, il film è stato nuovamente diretto da Tobe Hooper.


    Trama

    La storia inizia con due studenti che gareggiano lungo una strada del Texas dopo un divertente weekend passato a Dallas. Totalmente fuori di testa, i due ragazzi infastidiscono una DJ, Vanita "Stretch" Block (Caroline Williams), di una radio locale. La ragazza, impossibilitata di scacciare i ragazzi, è costretta a lasciare la trasmissione in onda. Il divertente gioco dei due diventa però un incubo quando Leatherface appare dal nulla e li massacra in diretta radio.
    Lieutenant "Lefty" Enright (Dennis Hopper), ranger locale e zio di Sally Hardesty e del suo fratello invalido Franklin, ha passato ben 14 anni alla ricerca del fanatico killer con la motosega senza risultati ma, saputo dell'omicidio via radio, vola sul posto per investigare. Ben presto troverà la giusta pista ma per lui questo sarà solo l'inizio dell'incubo...

    Non aprite quella porta III


    Non aprite quella porta 3
    (Leatherface: The Texas Chainsaw Massacre III) è un film horror sequel dell'originale Non aprite quella porta (1974) prodotto nel 1990. Il film ha, tra gli attori, gli esordienti Ken Foree e Viggo Mortensen ed è stato diretto da Jeff Burr. Il film si è rivelato un discreto successo, guadagnando discrete somme ai botteghini con la conseguenza di essere il meno popolare della serie.
    Sebbene il titolo riporta il numero "3", effettivamente la trama consiste in un reboot: il personaggio di Leatherface sarebbe apparentemente morto nel capitolo precedente.


    Trama

    Due amici si fermano per fare benzina in una stazione del Texas e vengono tormentati dal proprietario. Un autostoppista, cerca di aiutarli ma viene colpito da un colpo di pistola sparato dal benzinaio. I ragazzi riescono, grazie a Tex, a fuggire attraverso una scorciatoia indicatagli dal morente autostoppista. Lungo questa strada un misterioso camion li costringe a picchiare contro un SUV nel lato opposto della carreggiata. L'autista del SUV (Ken Foree) è una sorta di "Rambo" armato fino ai denti.
    Il misterioso camion ritorna e i tre incidentati scappano via in direzione di una casa, che si scoprirà poi abitata da una famiglia di cannibali, con a capo il terribile Leatherface. È l'inizio dell'incubo.

    Non aprite quella porta IV


    Non aprite quella porta 4 (in lingua originale Texas Chainsaw Massacre: The Next Generation o anche Return of The Texas Chainsaw Massacre) è un sequel/remake prodotto nel 1994 del film Non aprite quella porta del 1974. Presenta, tra gli attori, gli esordienti Renée Zellweger e Matthew McConaughey.
    Il film è stato scritto e diretto da Kim Henkel (co-sceneggiatore delle prime pellicole) con un budget di $600,000. La maggior parte dei fan di questa saga horror e gran parte della critica ha definito il film non solo il peggiore della serie ma anche uno dei peggiori film horror in assoluto.


    Trama

    Il film inizia con un gruppo di teenager che ha avuto un incidente automobilistico in mezzo ad una campagna del Texas e si trova costretto a chiedere un passaggio alle poche vetture. Una donna si offre di condurli alla sua casa dove il marito avrebbe potuto accettare di aggiustargli la macchina. I ragazzi accettano ma non sanno che il marito della donna è Vilmer, il fratello del leggendario Leatherface.

    Non aprite quella porta - Remake (2003)


    ]Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre) è un film horror del 2003 diretto da Marcus Nispel. È il rifacimento dell'omonimo film del 1974.
    Ha guadagnato 107.071.655 $ dai botteghini con un bilancio di previsione iniziale di 9.200.000 $.


    Trama

    18 agosto 1973. Pepper è una giovane ragazza che chiede un'auto stop a quattro ragazzi. Dopo qualche giorno un'altra autostop chiede un passaggio, una volta salita sul veicolo con i cinque giovani sconvolta e insanguinata estrae da sotto il vestito una pistola e si spara in bocca suicidandosi. I ragazzi, disgustati, decidono di denunciare il suicidio, perciò si fermano ad una stazione di servizio per cercare lo sceriffo. Appena entrati, Erin e Kemper, due dei ragazzi, parlano con una donna, la quale dice loro che lo sceriffo non si trova lì al momento. Per cui, Erin e Kemper decidono di andare a cercarlo di persona. Dopo aver fatto non troppa strada, i due ragazzi trovano una vecchia casa. Erin bussa, e ad aprirgli è un uomo. Un uomo su una sedia a rotelle. Erin gli chiede se può telefonare allo sceriffo, e lui accetta, a patto che Kemper rimanga fuori.
    Dopo la telefonata, Erin va dal vecchio sulla sedia a rotelle, perché l'ha chiamata poco fa, mentre Kemper entra a cercare la ragazza ma viene aggredito e ucciso da Leatherface. Poco dopo, Erin torna al furgone dai suoi amici, e scopre che Kemper non è con loro. Mentre Andy, un altro dei ragazzi, e Erin vanno a cercare Kemper, Pepper e Morgan rimangono ad aspettare nel furgone. Dopo essere entrati nella casa dove Erin e Kemper erano andati prima, Andy viene aggredito da Leatherface, che lo porta ad un piano più in basso, dove lo appende ad un gancio appuntito, dopo avergli tagliato una gamba.

    Differenze dall'originale

    La prima differenza è che il gruppo di ragazzi attraversa il Texas dopo una vacanza in Messico, motivazione differente rispetto all'originale. Inoltre i nomi dei ragazzi sono del tutto differenti. Successivamente non è presente la scena della cena con i cannibali. Il cambiamento più importante resta comunque quello dello stile: il rifacimento vuole essere un vero e proprio film dell'orrore e si incentra maggiormente sulle tenebre e sulla tensione rispetto all'originale. Inoltre nel film non si fa riferimento al cannibalismo della famiglia. Infine il mattatoio sembra essere ancora in attività mentre nel prequel "Non aprite quella porta - l'inizio" il mattatoio chiude nel 1969 ed è proprio questa la causa che spingerà la famiglia Hewitt a diventare cannibale.


    Non aprite quella porta - L'inizio


    Non aprite quella porta - L'inizio (The Texas Chainsaw Massacre: The Beginning) è un film horror del 2006, prequel di Non aprite quella porta (2003). Diretto da Jonathan Liebesman e prodotto da Michael Bay, il film è uscito nel circuito cinematografico degli Stati Uniti d'America il 6 ottobre 2006.


    Trama

    La trama di questo prequel si incentra sulle origini del serial killer Leatherface e della sua famiglia di cannibali. Thomas Hewitt, il futuro Leatherface, nacque deforme da una povera donna che lo partorì durante un suo turno di lavoro in una macelleria del Texas, morendo di parto. Gettato in un cassonetto dal proprietario della macelleria, Thomas fu ritrovato da una mendicante a caccia di cibo in una pattumiera e da lei accudito e cresciuto, in un modo tanto disumano da renderlo la bestia che diventerà in futuro. Disgustato dal suo stesso aspetto, il giovane Hewitt iniziò a crearsi maschere con la pelle di animali trovati morti e fu assunto a lavorare nella stessa macelleria in cui lavorava sua madre. Quando però tale industria di carne chiuse, Thomas fu licenziato. Non accettando questo fatto, il ragazzo aspettò il proprietario nel suo studio e lo uccise a martellate; inoltre, trovata una motosega, il folle iniziò ad aggirarsi senza meta lungo la strada principale del paese. Un poliziotto, riconosciutolo colpevole dell'omicidio, decise di andare ad arrestarlo con l'aiuto del padre adottivo, il futuro sceriffo Hoyt, che assunse tale carica proprio uccidendo l'ufficiale che stava per arrestare il figlio. Vista anche la disperata situazione economica della famiglia, ultima rimasta nel paese dopo la chiusura della macelleria, essa iniziò proprio con lo sceriffo a nutrirsi di carne umana, proseguendo poi catturando giovani imbrogliandoli con la figura del falso sceriffo.
    Inizia così la seconda parte del film che narra l'avventura di quattro ragazzi, Chrissie (Jordana Brewster), Dean (Taylor Handley), Bailey (Diora Baird) e Eric (Matthew Bomer), in vacanza prima della partenza dei ragazzi per la Guerra del Vietnam, i quali finiscono nelle grinfie della temibile famiglia venendo uno ad uno torturati e uccisi da Leatherface; Chrissie sembra riuscire a fuggire, ma scopre il killer nascosto nell'auto, che la uccide con la motosega.
    (Fonte Wikipedia)

     
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    Non aprite quella porta 3D


    Non aprite quella porta 3D è un film in 3D del 2013 diretto da John Luessenhop; si tratta di un nuovo reboot del film del 1974 che si propone di raccontare gli eventi accaduti dopo i fatti narrati dall'originale.

    nonapritequellaporta3ds


    Trama

    Heather Miller intraprende un viaggio alla volta del Texas per riscuotere un'eredità insieme al suo fidanzato Ryan,la migliore amica Nikki e il fidanzato Kenny. Durante il viaggio prendono un'autostoppista di nome Darryl.
    I cinque si metteranno in contatto con il serial killer Leatherface.

    nonapritequellaporta3d


    Promozione

    Il 14 settembre 2012 è stato diffuso online il primo trailer del film.
    Il 14 febbraio 2013 è stato diffuso online il primo trailer del film in italiano.

    Fonte: http://it.wikipedia.org

    Trailer


    Video

     
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