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†Faith†.
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Come ho scritto più volte, amo leggere e ho deciso di creare questa nuova discussione dove si può parlare dei libri che più ci hanno colpito e magari scrivere una breve recensione.
Nel lontano 1996 "avevo 17 anni" mi comprai l'emozionante libro La felicità difficile - Il mio viaggio nell'inferno della depressione e ritorno (vero titolo: Prozac nation: young and depressed in America). La scrittrice è Elizabeth Wurtzel e in questo suo primo romanzo racconta la sua travagliata storia.
Pagine piene di tristezza, vuoto esistenziale e soprattutto paura di vivere. Disagi del profondo che si trasformano nella grave malattia chiamata Depressione.
Elizabeth è una bambina prodigio, dipinge, scrive è molto brava a scuola ma dopo il divorzio dei genitori qualcosa in lei si rompe. Comincia a provare disgusto per la vita, senso di vuoto, pessimismo totale, finchè un giorno un'overdose di pillole allarma chi le sta accanto. All'età di dodici anni inizia con l'autolesionismo, e appena adolescente scopre gli psicofarmaci. Durante il college precipita ancora di più, a causa di vari amori sbagliati, trip di ecstasy e per finire dovendo vivere un aborto.
Cambia vari medici quando finalmente incontra il medico che le prescrive il Prozac "la tanto discussa pillola della felicità".
Alla fine ce la farà a convivere con la depressione e forse "guarire". Attualmente è una bravissma giornalista.
Un romanzo che ho amato e che tuttora amo. Davvero bellissimo.
Edited by †Faith† - 29/5/2011, 08:29.
La felicità difficileElizabeth Wurtzel |
