Movimento gotico

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    Il Movimento gotico o goth (in Italia chiamato dark) è un insieme di culture diverse nel look, in attitudine e nel tipo di musica, ma che vengono per varie ragioni tutte denominate utilizzando il termine gotico.
    Tra le prime volte che un movimento socio-musicale è stato etichettato con la parola gothic, bisogna andare nel Regno Unito verso l’inizio degli anni ottanta nella scena post-punk.
    In quel caso infatti, la parola venne usata da Ian Astbury per descrivere Andi Sex Gang cantante degli inglesi Sex Gang Children come un "gothic pixie" in virtù del modo in cui ballava e si muoveva.

    In seguito molte riviste musicali come New Musical Express e Sounds colsero l'attimo e iniziarono ad usare il termine per indicare quel determinato genere musicale relativo a quel particolare movimento sociale derivante dal punk.
    Successivamente poi il termine gothic iniziò ad avere anche una connotazione "descrittiva", e nacquero altri movimenti sociali diversi dal primo, ma che sono stati descritti come gotici non più per semplice caso, bensì per il fatto che si basavano sulle caratteristiche della letteratura gotica, sia a livello di tematiche, sia di attitudine che di generi musicali. In questo caso le inclinazioni ed il linguaggio figurativo indicano influenze da parte della letteratura gotica del XIX secolo e del cinema horror, oltre ad associare un gusto gotico nella musica e nella moda.

    Panoramica dei diversi movimenti a cui è stato data la definizione Goth

    1. Goth-punk: movimento socio-musicale britannico di derivazione Post Punk
    Il cosiddetto movimento ‘‘goth old school’’ nasce alla fine degli anni '70, inizi anni '80, nel Regno Unito, erano presenti alcuni gruppi musicali post-punk che, insieme all'apertura del locale Batcave a Soho nel luglio del 1982 creò i presupposti per la nascita di un movimento sociale derivante dal punk.
    Il Batcave offrì un punto d’incontro fondamentale per gli appassionati di questa nuova scena emergente che venne brevemente etichettata dal New Musical Express come positive punk, punk positivo.
    Il termine Batcaver fu in seguito usato per descrivere coloro che appartenevano a questa scena.
    Il termine gothic in tutto cio' esordi' per puro caso, quando Ian Astbury lo utilizzò per descrivere Andi Sex Gang cantante degli inglesi Sex Gang Children come un "gothic pixie" in virtù del modo in cui ballava e si muoveva. In seguito molte riviste musicali come New Musical Express e Sounds colsero l'attimo e iniziarono ad usare il termine per indicare quel determinato genere musicale realtivo a quel particolare movimento sociale.
    Infatti a livello musicale il ‘‘goth old school’’ è caratterizzato da influenze punk rock, da ritmi ballabili dove il basso la fa da padrone e da voci cupe.
    I gruppi musicali che hanno inaugurato la scena erano limitati come numero, ed includevano Bauhaus, Siouxsie & the Banshees, The Damned, Sex Gang Children, 45 Grave, The Virgin Prunes, Alien Sex Fiend, i Joy Division, The Cure...
    2. Darkwave: una corrente soprattutto tedesca
    In Germania tra gli anni ottanta e novanta, molti artisti influenzati da elementi New Wave, New Romantic e dal ‘‘goth old school’’ inglese di derivazione post-punk, fusero tutti questi vari generi di musica.
    Ciò portò alla nascita della darkwave culture i cui membri venivano chiamati Grufties (creature della tomba) in Germania.
    Musicalmente band rilevanti sono Das Ich, Deine Lakaien...

    3. Romantic gothic: movimento nord-europeo che trae ispirazione dalle caratteristiche della letteratura gotica
    Con l’avvento degli anni novanta iniziano ad avere visibilità le cosiddette ‘‘heavenly voices’’: artisti, gruppi e progetti musicali caratterizzati dalla presenza di soavi voci femminili accompagnate da imperanti parti di tastiera le quali creano atmosfere che cercano di rappresentare l’immaginario gotico.

    Un tipo di musica quindi strettamente correlato alle caratteristiche della letteratura gotica.
    Ed è proprio per queste caratteristiche che inizia ad essere utilizzato il termine ‘‘gotico’’. Le tematiche affrontate spaziano dalle sofferenze esistenziali, alla tragedia della vita, al binomio amore-morte e all’interiorità emozionale dell’uomo.
    A livello musicale la musica è molto differente da quella dei movimenti precedenti, in questo caso non è basata su basi ritmiche ballabili e cambia anche tutta l’atmosfera: infatti ciò che contraddistingue questo genere è il forte utilizzo di tastiere su una base musicale armonica, supportate da voci femminili angeliche.
    Hanno queste caratteristiche sia band gothic metal come Theatre of Tragedy, sia gruppi dark ambient come Dark Sanctuary, e anche alcuni gruppi gothic rock come gli Evanescence.

    Musicalmente infatti, a prescindere dalla presenza o assenza di chitarre elettriche, le atmosfere e le basi armoniche sono simili.
    Senza contare che spesso il dark ambient gotico e il gothic metal non solo hanno musicisti in comune (come per esempio Dark Sanctuary, Dargaard, Abigor ecc.), ma anche stesse case discografiche come la Prophecy Productions.
    Un’altra etichetta importante è la Projekt Records, specializzata in dark ambient, etereal, neofolk e musiche d’atmosfera.
    Senza quindi nessuna connotazione ritmica o ballabile, che sono addirittura caratteristiche base di altri movimenti.
    A livello estetico questo movimento socio-musicale si differenzia molto dai precedenti, in quanto inizia ad essere utilizzata un'estestica più elegante e raffinata, che porterà alla nascita del cosiddetta moda ‘‘gothic vittoriana’’ specialmente negli artisti musicalmente più tendenti al gothic metal.
    A livello artistico importanti le figure di Luis Royo e Victoria Frances.
    A livello cinematografico si è ispirato molto alle atmosfere della letteratura gotica soprattutto Tim Burton.
    4.Il gotico in Giappone: Gothic Lolita e Gothic Aristocrat
    In Giappone, lo stilista giapponese Mana (ed anche chitarrista della gothic band nipponica Moi dix Mois) fuse elementi della moda romantic goth femminile con la moda Lolita: nacque così la moda gothic lolita.

    Un movimento culturale nato in contrapposizione alle kogal che esaltava il concetto di positività, ottimismo, vita mondana, abbronzature e gli stili di vita californiani. Mana, al contrario, cercò di enfatizzare la profondità d’animo, la dolcezza, la raffinatezza e il mistero.
    A livello musicale il movimento tende più ad apprezzare band visual kei come Moi dix Mois, Malice Mizer...
    5.Il gotico e la tecnologia: Cybergoth
    Mentre lo stile romantic goth è impontato sulla storicità della moda, lo stile cybergoth o cyber-goth ha come tema principale, oltre a quello goth, quello della modernità, del futurismo e della tecnologia, derivato dallo stile e musica cyber.
    Si ha un uso della plastica, unita al metallo, usata in una sorta di magliette-corazze e accessori.
    Il colore di sfondo è, come da tradizione, il nero ma sono comuni colori fluorescenti, che vengono usati soprattutto nei dettagli.
    Musicalmente la nascita della musica e dello stile cybergoth è influenzato oltre che da artisti come Apoptygma Berzerk e Covenant, anche dall’industrial metal e da generi che hanno molto in comune con la techno, il synthpop e l’EBM...

    Altre diverse culture goth

    Ci sono poi moltissimi altri movimenti socio-musicali e sottoculture che per ragioni diverse sono state definite ‘‘gothic’’. Ad ognuna di esse c’è un relativo genere musicale:
    -Babydolls: al giorno d’oggi sta prendendo piede tra i giovanissimi il cosiddetto Babydolls un movimento che si rispecchia in band come The Birthday Massacre e Emilie Autumn.
    - Fetishgoth: movimento gotico che enfatizza l’aspetto erotico e sessuale. A livello musicale importanti artisti come i Die Form, i Lacrimosa, Leæther Strip ecc..
    -Categorie controverse: Gothabillys, HippieGoths, Tribalgoths, Glamgoth...

    Origine dei termini

    Il termine goth deriva da Goti, il popolo proveniente dall’attuale Germania dell'est che ha giocato un ruolo chiave nella caduta dell'Impero Romano d'Occidente.
    In molte culture il termine goto è considerato negativo perché diventato sinonimo di barbaro a causa della visione dell’epoca della caduta di Roma e rappresentazioni storiche poco accurate dei popoli pagani (specialmente i Goti) durante e dopo il processo di cristianizzazione dell'Europa.
    Durante il Rinascimento, l’architettura alto-medioevale venne classificata come architettura gotica e di conseguenza considerata non di moda, in contrasto con le linee moderne per l’epoca, dell’architettura neoclassica.
    Nel Regno Unito, alla fine del '700, comunque, si sviluppò una sorta di nostalgia per il periodo medioevale, che portò la gente ad affascinarsi alle rovine gotiche medioevali. Le persone appassionate a questo tipo di architettura vennero quindi battezzate goth da Horace Walpole; fu questa la prima connotazione positiva del termine.

    Il romanzo gotico della fine del XVIII secolo, un genere fondato da Horace Walpole nel 1764 con la pubblicazione de Il castello di Otranto, fu responsabile delle connotazioni più moderne del termine gotico.
    Da quel momento in poi, il termine venne associato all’orrore, alla morbosità, all’oscuro e al soprannaturale.
    La letteratura gotica stabilì infatti la maggior parte dell’iconografia che sarebbe stata in seguito utilizzata nel cinema e nella letteratura horror, come cimiteri, rovine di castelli o chiese, fantasmi, vampiri, incubi, famiglie maledette, così come l’essere sepolti vivi e le trame melodrammatiche.

    L’immaginario classico dei film horror nasce con l’espressionismo negli anni venti, si sviluppa attraverso gli Universal Studios negli anni trenta e in seguito attraverso i B-movie horror come Plan 9 from Outer Space, specialmente quelli prodotti dalla Hammer Film Productions.
    Dagli anni sessanta, serie televisive come La famiglia Addams sfruttano questi stereotipi per farne della commedia.

    I media e il XX secolo

    L'influenza del romanzo gotico e dei film horror nel movimento gotico si riscontra in numerosi esempi di poesia e musica proprie del movimento stesso.
    La connessione tra goth e horror risultò visibile nel film del 1983, Miriam si sveglia a mezzanotte, con David Bowie, Catherine Deneuve e Susan Sarandon.
    Nel film appaiono infatti i Bauhaus che suonano Bela Lugosi's Dead in un locale. L'attore Bela Lugosi è stato una sorta di goth ante-litteram, incarnando perfettamente il Conte Dracula nel film Dracula.
    Durante l'evoluzione del movimento gotico, la familiarità con la letteratura gotica è diventata un pilastro del movimento; scrittori come Keats, Baudelaire, Poe ed altri scrittori romantici sono in qualche modo diventati dei simboli goth.

    Un'altra influenza letteraria è stata quella di Anne Rice che ri-disegna l'immagine dell'idea del vampiro.
    I suoi personaggi sono rappresentati come se stessero lottando contro l'eternità e la solitudine e sono un'attrazione per molti lettori goth.
    Dai suoi libri sono stati tratti i film Intervista col vampiro e La regina dei dannati nei quali il tema goth appare sia direttamente che indirettamente. Il primo in particolare, ha ispirato una moda più romantica nel movimento gotico.

    Come la sottocultura si è ben stabilita, la connessione tra goth e film horror è diventata quasi un luogo comune.
    Ad esempio, il film Il corvo è improntato sulla musica e sull'estetica gotica. Gli anime, e il genere artistico-letterario apocalittico come le serie di Matrix e di Shadowrun hanno aumentato l'interesse verso la scena gotica, specialmente verso il ramo musicale dell'industrial metal, dell'elettro dark, del dark ambient e dell'industrial ambient.
    Un personaggio goth, Abigail Sciuto, fa regolarmente parte della serie televisiva NCIS ed è rappresentato positivamente, estremamente capace nel suo lavoro a dispetto della (o proprio grazie alla) sua eccentricità.

    Cartoni animati

    Personaggi gotici, nei cartoni, sono:
    - Gwen e Duncan, nella serie A tutto reality;
    - I quattro ragazzi dark, nella serie South Park.
    - Misa Amane, nel manga Giapponese Death Note, è una Gothlolita.
    - Raven, la ragazza empatica del fumetto Teen Titans (chiamata Corvina nella serie animata Teen Titans
    - NANA
    - Stocking, dell'anime giapponese Panty & Stocking with Garterbelt, è una gothic lolita
    - Andrea, nella serie tv Daria è una gotica un po' sovrappeso.

    Filmografia parziale

    - The Rocky Horror Picture Show (1975)
    - Nosferatu, il principe della notte (1979)
    - Miriam si sveglia a mezzanotte (1983)
    - Gothic (1985)
    - Beetlejuice - Spiritello porcello (1988)
    - Edward mani di forbice (1990)
    - Dracula di Bram Stoker (1992)
    - Il corvo (1994)
    - Intervista col vampiro (1994)
    - Il Corvo 2 - Città degli angeli (1996)
    - Biancaneve nella foresta nera (1997)
    - Il mistero di Sleepy Hollow (1999)
    - Il corvo 3 - Salvation (2000)
    - The Others (2001)
    - Il corvo - Preghiera maledetta (2005)
    - La sposa cadavere (2005)
    - Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street (2008)
    - Queen of the Damned - La regina dei dannati

    Fonte: http://it.wikipedia.org

    Edited by †Faith† - 8/5/2013, 14:10
     
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    Adoro la moda gotica e in modo particolare il colore nero... che ha invaso il mio guardaroba :wub:

    Moda Gotica

    La moda gotica o moda goth, spesso in Italia impropriamente definita moda dark, è un termine che sta ad indicare vari tipi di abbigliamento e di stili estetici che caratterizzano le diverse categorie del movimento gotico.
    La caratteristica che accomuna tutte le varie sottocategorie di moda goth è la tendenza ad usare il colore nero.
    Questo abbigliamento è stereotipato come dark, oscuro, a volte morboso, erotico o esageratamente enfatizzato, quasi camp.
    La tipica moda gotica include dettagli come lo smalto nero, i vestiti neri, borchie, croci, trucco e capelli neri, piercing e catene.

    In alcune categorie di moda gotica, buone quantità di accessori sono
    ispirati alla moda vittoriana.

    La moda gotica come estensione di più identità

    La moda gotica comprende vari tipi di mode che sono l'espressione di identità delle diverse categorie dei movimenti gotici, ognuno di essi correlati a determinati generi musicali e attitudini relative.
    Tra i primi movimenti socio-musicali a cui venne affibbiata l'etichetta di gotico ci fu quello derivato dal movimento punk negli anni'80.
    In quel caso il termine gothic fu un caso, infatti la parola venne usata da Ian Astbury per descrivere Andi Sex Gang cantante degli inglesi Sex Gang Children come un "gothic pixie" in virtù del modo in cui ballava e si muoveva. In seguito molte riviste musicali come New Musical Express e Sounds colsero l'attimo e iniziarono ad usare il termine per indicare quel determinato genere musicale realtivo a quel particolare movimento sociale che, derivando dal punk, faceva rimanere intatta la sua attitudine di protesta contro la società.
    Successivamente il termine gothic iniziò ad avere anche una connotazione "descrittiva", e nacquero altri movimenti socio-musicali diversi da quello inglese, descritti come gotici non più per semplice caso, bensì per il fatto che si basavano sulle caratteristiche della letteratura gotica sia a livello di tematiche, sia di attitudine che di generi musicali.

    Gothic punk ispirato alla corrente musicale gothic/post punk inglese

    Il post-punk e la moda derivata da esso è stata un'importante ispirazione per la moda gotica.
    Infatti è l'unica influenza, insieme a quella batcave (termine derivante dall'omonimo locale Batcave), ad essere riferita al movimento originale punk.
    Il dettaglio più risaltante e tipicamente d'origine è la pettinatura: il cranio viene tutto o parzialmente rasato, i capelli colorati o decolorati (spesso con colori insoliti) e la lacca è fortemente usata, date le forme verticali delle acconciature.

    Indumenti come gonne tagliate, calze a rete strappate, accessori come manette, piercing e catene sono associati alla libertà sessuale ripresa dal tema punk, così come il gusto della provocazione, enfatizzato da un trucco pesante ed incisivo.
    La volontà di distinguersi in una società giudicata troppo conformista si traduce in dei codici d'abbigliamento opposti a quelli utilizzati normalmente.
    I gioielli sono argentati e non dorati; gli abiti sono strappati, lacerati ed arricchiti da dettagli come spille, ricami, pezze o toppe.
    Alcuni capi sono molto strutturati, come ad esempio i pantaloni con numerosi lacci, inserti metallici, cerniere. La maggior parte dei vestiti sono fabbricati in casa, spesso dalla persona che li indossa.
    Le scarpe sono degli stivaletti o anfibi voluminosi e colorati, specialmente Dr. Martens, in opposizione quelle classiche e discrete.

    Con il successo dei The Cure, questo tipo di moda gotica comincia a diventare uno stile autonomo, anche grazie al Batcave, un locale considerato il punto d'incontro per eccellenza dei primi goth.
    Inizialmente viene considerato uno stile sobrio, dato che prevede un accentuato uso del colore nero, senza gli eccessi che sarebbero nati poco tempo dopo.
    Predominano le linee orizzontali ed ordinate che contrastano con le calze a rete strappate portate sia sulle gambe che sulle braccia.

    Contaminazione goth-post punk col glam rock ed evoluzione goth'n roll

    Lo stile gothic-post punk viene ulteriormente rinvigorito dalle influenze del glam rock che introduce elementi legati all'androginia: il trucco e le gonne per gli uomini, abiti maschili come gessati, gilet, o pantaloni dal taglio maschile, per le donne.
    Le stesse influenze glam rock apportano una teatralità del trucco e spingendo all'uso di accessori esuberanti.

    Romantic goth che si rifà a quel filone musicale ispirato alla letteratura gotica

    Negli anni 90, soprattutto in Scandinavia e in Olanda, iniziano ad emergere artisti e gruppi che traevano ispirazione dalle caratteristiche della letteratura gotica.
    La musica è contraddistinta da una voce femminile soave, solitamente d'opera e da un notevole utilizzo di archi e di altri strumenti classici che creano un contrasto tra atmosfere dolci, sognanti ma allo stesso tempo oscure, quasi come stare ad indicare un'inquietudine interiore.
    Una musica caratterizzata da temi romantici, passionali, ma anche macabri, fantastici, malinconici ed intimisti (Theatre of Tragedy, Within Temptation, Dark Sanctuary...).
    E sono proprio molte di queste cantanti che con il loro lookmolto curato e raffinato lanciarono al grande pubblico la moda romantic-goth. Un modo di apparire talvolta quasi complicato che vorrebbe mettere in risalto la delicatezza e profondità d'animo, la passione e l'inquietudine interiore che questo tipo di musica vuol far percepire.

    Moda Romantic Goth femminile

    Una delle prime musiciste che ha contribuito allo sviluppo di questo tipo di moda in ambito musicale è sicuramente Sharon den Adel, cantante degli olandesi Within Temptation, e stilista di professione, la quale ha sempre disegnato anche tutti i suoi vestiti, le sue gonne, i suoi corsetti e tutto il resto.
    Per rendere l'idea questo abbigliamento prende ispirazione da riferimenti ed influenze storico-culturali, soprattutto dal periodo romantico del XIX secolo, in particolare dall'età vittoriana e dalla moda vittoriana.
    È uno stile molto elegante e barocco che introduce l'uso dei lacci e di meccanismi complicati per la vestizione, come corsetti o vestiti multistrato.
    Molte varianti della moda gotica ricorrono ad alcuni lati di questo stile classico.
    Il colore predominante è sicuramente il nero, ma anche il bordeaux, il viola, il grigio, il bianco e il blu sono in voga.

    Nel caso della moda vittoriana, le gonne e i corsetti (specie per i goth che praticano il tightlacing) hanno un peso particolare; le gonne, sono ampie, stratificate, lunghe, a volte addirittura fino a terra e terminano spesso in una serie di merletti e pizzi o crinolina.

    Alla gonna questo stile può abbinare un corsetto oppure uno stringivita, anch'esso munito di vistosi merletti, oppure delle camicie molto castigate ma allo stesso tempo scollate o addirittura a rete, così come le calze tipicamente abbinate.

    Le scarpe possono essere classici stivali goth, ma anche stivaletti con chiusura a laccio, tipici dell'epoca vittoriana e dei primi del '900 come scarpe da can-can; oppure ancora, calzature Demonia.

    Oltre che all'età vittoriana, si trovano a volte pure riferimenti al medioevali e rinascimentali.
    Gli elementi di fondo sono quelli della moda vittoriana, ma con un uso più massiccio del metallo ed un uso meno castigato e netto dei colori.
    Altri dettagli comuni sono pressoché impossibili da definire, dato che gli stili si compenetrano, unendo Medioevo, epoca vittoriana e Rinascimento in un tutt'uno, creando una serie di anacronismi e derivazioni storiche di difficile definibilità.
    Da menzionare, tra tutti, c'è il cosiddetto mopey goth, uno stile molto stravagante del romantic goth medievale, facilmente riconoscibile dalle grandi camicie con gale e fronzoli per gli uomini e lunghi vestiti per le donne, un trucco elaborato e degli accessori che sfiorano il camp e il ridicolo.

    Moda Romantic Goth maschile

    Per l'uomo, ci sono tre prototipi rilevanti nell'ambito di questa scena gothic: elegant goth, goth metal e vampire goth.
    - Primo prototipo: moda elegant goth
    Il primo è quello dandy, corretto e rivisto in chiave goth: cappotti e mantelli, magrissimo, viso pallido e occhi truccati con matita nera, camicia come con dei drappelli come quelle vestite da Lord Byron, possono rendere l'idea.
    Il secondo prototipo rispecchia la moda metal goth.
    - Secondo prototipo: moda goth metal
    È il più comune prototipo della categoria romantic goth. È caratterizzato da capelli neri tinti (spesso lunghi e a volte con meches rosse o viola), t-shirt o camicie nere, viola o bianche, pantaloni spesso in pelle, trucco nero per evidenziare gli occhi, cappotto lungo in pelle sulla scia del film "Matrix", e new rock ai piedi.
    Il terzo prototipo è una fusione tra i primi due prototipi con l'aggiunta di alcuni elementi, e rappresenta un sottogenere del romantic goth: lo stile vampire goth.
    - Terzo prototipo: il Vampire Goth
    Nella letteratura gotica un tema molto rilevante è quello del vampiro (sviluppato e reso famoso nel romanzo di Bram Stoker).
    In questo sottogenere quindi l'influenza deriva sempre dalla letteratura gotica, ma la musica si sposta dal gothic con voce femminile ad un gothic black metal operistico e sinfonico.
    Un esempio possono essere i Theatres des Vampires, ma soprattutto i Cradle of Filth, che sono tra le prime band che hanno influenzato la moda dove viene data grande importanza alla figura del vampiro. Spesso sono presenti anche influenze fiabesche.
    La moda maschile si può dire che è una fusione tra i primi due prototipi del romatic goth con l'aggiunta di elementi come un fondotinta bianco, ampi mantelli, lenti a contatto di colori non naturali, protesi dentarie e molti elementi di pelle nera o latex.
    Questo stile fa un uso parsimonioso del colore: oltre al nero infatti si trovano quasi soltanto dettagli viola, bianchi o rosso scarlatto, in riferimento alla morte.
    Oltre al vampiro, altre figure rilevanti come fonte d'ispirazione, sono fate e angeli.
    Comuni sono infatti diademi o ali, usate come accessorio. Possono essere di tutti i colori, anche se sono spesso nere.

    Goth Esoteric

    È una moda che si ispira a tutto quel tipo di musica che è caratterizzato da atmosfere oscure, misteriose, horrorifiche con temi incentrati sul paranormale, e che, a volte, si rifanno a religioni neopagane come la wicca.
    La maggior parte di questa corrente musicale è formata da artisti in ambito symphonic black metal (come Dimmu Borgir) e Dark ambient (come i Nox Arcana).
    Per fare un esempio della moda femminile basta immaginare la figura di Morticia celebre personaggio della famiglia Addams.

    Fetish goth

    Il fetish goth è uno stile basato sull'estetica feticista e BDSM, oltre che su quella goth. L'ispirazione maggiore deriva dalla scena goth tedesca: gruppi come Lacrimosa sono stati tra i primi a mettere in risalto elementi fetish (1990). Elementi che sono aumentati nel 1994 con Anne Nurmi, fidanzata di Tilo Wolf. Alcuni fetish goth praticano BDSM ma la maggior parte utilizza accessori e capi fetish soltanto come moda e/o fattore estetico. Nell'abbigliamento prevalgono sicuramente capi in PVC, gomma, latex, tutti materiali che aderiscono come una seconda pelle. Il colore è quasi sempre nero, salvo per capi elaborati come corsetti, dove si possono trovare anche altri colori.
    Sono comuni accessori usati nel bondage, come frustini, flogger, manette, catene e lacci. Sono inoltre correnti piercing e tatuaggi.
    Altre caratteristiche distintive sono gli stivali e i guanti, anch'essi spesso in materiale aderente e lucido ed elementi in metallo, come borchie o collari, anche costrittivi. Una menzione a parte la merita l'uso del corsetto, in quest'ambito spesso riconducibile al tightlacing.
    Si osserva che i fetish goth ascoltano un tipo di musica goth molto oscuro, sensuale e con molti rimandi all'erotismo e alla passione (basta pensare ai Lacrimosa col video di Allein zu Zweit).
    Un altro tipo di pubblico sempre caratterizzato da elementi fetish è quello metal, nella fattispecie black metal e industrial metal, per la violenza dei testi e delle musiche, caratteristiche connesse alla scena BDSM.
    Esistono però tipi di abbigliamento derivati da altri tipi di feticismo, poi modificati per via dell'unione alla moda gotica; ad esempio la moda burlesque, oppure costumi che caratterizzano un'occupazione precisa, come l'uniforme scolastica o la divisa da cameriera.

    Cybergoth

    Mentre lo stile romantic goth è impontato sulla storicità della moda, lo stile cybergoth o cyber-goth ha come tema principale, oltre a quello goth, quello della modernità, del futurismo e della tecnologia, derivato dallo stile e musica cyber.
    Si ha un uso della plastica, unita al metallo, usata in una sorta di magliette-corazze e accessori.
    Il colore di sfondo è, come da tradizione, il nero ma sono comuni colori fluorescenti, che vengono usati soprattutto nei dettagli; colori che vanno dal giallo all'arancione, al rosso, al blu, al verde. L'abbigliamento cybergoth è musicalmente influenzato dalla corrente industrial metal; riferimenti a queste sottoculture sono infatti numerosi, da magliette con inserti elettronici luminosi a dettagli in silicone fluorescente. Anche i capelli possono avere colori cangianti e/o fluorescenti, così come numerosi accessori, come i lightstick sotto forma di collane o bracciali, che al buio contribuiscono a creare coreografie d'impatto.

    Un altro materiale usato è il vinile, sia per gli abiti che per extension per i capelli, con cui talvolta vengono creati dreadlocks multicolore.
    Esiste poi il sottogenere perky goth, con cui si indica sia l'abbigliamento, che chi ne fa parte.
    I perky goth sono dei goth solari, alcuni dicono iperattivi. Le loro fattezze estetiche sono più o meno quelle cybergoth ma con più sobrietà di fondo. Il loro vestiario in genere comprende un dettaglio allegro, spesso un accessorio, come uno zainetto a forma di pupazzo o un personaggio manga di peluche.

    Gothic Lolita

    In Giappone, lo stilista giapponese Mana (ed anche chitarrista della gothic band nipponica Moi dix Mois) fuse elementi della moda romantic goth femminile con la moda Lolita: nacque così la moda gothic lolita.

    Rispetto alla moda romantic goth viene data più enfasi alle decorazioni con accessori che ricordano l'epoca vittoriana,gli ombrellini in pizzo, i guanti, i manicotti,ventagli,gioielli di argento, capelli tinti di vari colori e fondotinta bianco in modo da rendere molto pallidi visi. Inoltre viene enfatizzata anche l'aspetto più "infantile" degli abiti,per le forme, per i ricami, le stampe e l'utilizzo di pizzi e fiocchi, anche se talvolta la componente infantile cede il posto ad una raffinatezza composta proprio per esaltare la duplice natura "adulta e bambina".

    Gothic Aristocrat

    La moda Gothic Aristocrat è un tipo di moda nato in Giappone dal musicista e stilista Mana per il suo marchio Moi-même-Moitié fondendo la moda aristocratica e la moda gotica.
    Lo stile del Gothic Aristocrat si basa sul concetto di androginia e a volte mira a comporre mise identiche sia per uomo che per donna. Solitamente si limita all'uso di colori come il nero, il bianco e toni scuri in generale (soprattutto del blu e viola, favoriti da Mana), fondando l'immagine sull'eleganza, sulla semplicità e sulla linearità.
    Sono ovviamente comuni accessori che ricordano uno stile aristocratico e in parte vittoriano, come cilindri e bombette, bastoni da passeggio eleganti, ombrelli particolari, cravatte.
    Gli abiti hanno un taglio classico, i cappotti, spesso lunghi fino ai piedi, hanno una forma lineare, ordinata, le gonne sono lunghe e larghe, spesso a pieghe, ma risultano compatte e sobrie. Nell'abbigliamento femminile sono talvolta comuni veri corsetti.

    Fonte: http://it.wikipedia.org
     
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  3. Vecchia strega
     
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    Mi piace la moda gotica, ma non esagerata.
     
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2 replies since 8/2/2012, 20:22   3201 views
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