Chow Chow

Cane

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  1. †Faith†
     
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    Chow Chow

    Il Chow Chow è una razza di cane genealogicamente riconosciuta.

    Storia

    Il Chow Chow è una delle razze più antiche ed è per questo difficile risalire correttamente all'origine.
    Divenne popolare in Cina circa 2000 anni fa e i primi esemplari furono introdotti in Inghilterra nel 1780 da mercanti cinesi.
    Nella patria di origine era molto apprezzato dagli imperatori per le sue notevoli doti di fiuto e di grande forza.
    Per queste caratteristiche fu utilizzato come cane da guardia (di case e di barche), da caccia (di lupi e grossa selvaggina), da guerra e da slitta.
    È difficile risalire all’etimologia del nome, ma probabilmente sembra derivare dal termine antico "chaou" o dal termine "tchaou", che designava questi importanti commercianti cinesi che si recavano in Europa per vendere la loro merce chiamata proprio "chow chow".
    La pelliccia e la carne sono molto ricercate dai cinesi e dai coreani, i quali spesso lo allevano a scopo culinario, un'usanza che coinvolge anche altri cani, di razza e non.
    Nello scorso secolo era possibile trovare alcuni esemplari di Chow Chow nei giardini zoologici inglesi, descritti come cani semi selvatici.
    Questo era inoltre il cane preferito dello zoologo Konrad Lorenz e del padre della psicologia Sigmund Freud nonché dal presidente americano Calvin Coolidge. Altre personalità note proprietarie di Chow Chow sono: Peri Gilpin, Janet Jackson, Drew Barrymore, Selena Gomez e Matthew McConaughey.
    Il Chow Chow è una razza canina aristocratica, nobile ed ambita; pressoché impossibile trovare un cucciolo di Chow gratis, i cuccioli possono arrivare a costare anche 2500 Euro.

    Caratteristiche fisiche


    Il Chow Chow è un cane solido, compatto, forte e di aspetto leonino.
    L'andatura è caratteristica e la lingua è molto particolare perché di colore blu o blu-viola.
    I colori sono uniformi: rosso, nero, blu, fulvo diluito (cannella), crema o bianco, più o meno sfumato ma non pezzato.
    Il pelo può essere lungo oppure corto, ma il primo è quello maggiormente noto.
    Altezza al garrese: 46/51 cm per le femmine, 48/56 cm per i maschi.

    Comportamento

    Le sue caratteristiche fondamentali sono la calma, l'equilibrio e l'indipendenza.
    Superbo e pieno di dignità, è un ottimo cane da guardia, da compagnia e nella caccia da ferma.
    Vigile e aggressivo al punto giusto con gli estranei e i malintenzionati.
    Silenzioso e riservato, abbaia poco e quasi mai a sproposito. Non sempre è disposto a socializzare con gli altri cani, ma non per questo si mostra aggressivo o mordace: è bene comunque abituarlo a giocare con i propri simili fin da cucciolo. Tende ad affezionarsi a una persona in particolare, ma mostra affetto e dedizione a tutta la famiglia.
    Se qualcuno l'infastidisce o tenta di pulirlo contro la sua volontà, se ne va.
    Può vivere bene in appartamento ma richiede lunghe e frequenti passeggiate, altrimenti tende a impigrirsi e ad ingrassare.
    Il suo foltissimo mantello non richiede cure particolari, a parte una regolare spazzolatura giornaliera.
    Non teme il freddo più pungente e può dormire all'aperto anche d'inverno se gli si offre una cuccia ben riparata. A causa della lunghezza del pelo, gli occhi vanno puliti quotidianamente, come anche le orecchie, mentre almeno una volta al mese è bene controllare le unghie.

    Una lingua "leggendaria"


    Un'antica leggenda cinese fornisce una fantasiosa spiegazione della strana colorazione della lingua del Chow Chow.
    La leggenda racconta che un giorno un monaco si ammalò gravemente tanto da non potersi alzare dal letto per procurarsi la legna per accendere il fuoco.
    I suoi cani per aiutarlo, uscirono nel bosco per raccogliere dei ciocchi da ardere. Alcuni alberi della vicina foresta erano stati bruciati da un incendio e al suolo erano rimasti dei pezzi di legno carbonizzato.
    I cani li raccolsero e li portarono nella grotta tenendoli in bocca, così che le loro lingue da quel giorno mantennero il colore nero del legno bruciato.
    Un'altra leggenda spiega il bizzarro colore scuro della loro lingua: quando Buddha dipinse il cielo d'azzurro, un Chow Chow lo seguiva, e nel seguirlo raccoglieva con la lingua tutte le gocce di colore cadute.

    Fonte: http://it.wikipedia.org

    Edited by †Faith† - 7/5/2013, 20:07
     
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